Perché il settore del self-storage continua a crescere

Fonte: CNBC

Uno studio statunitense ha rilevato che gli americani hanno in casa ben cinque miliardi di utensili che non usano. Una persona su quattro deve confessare che il proprio garage è troppo pieno per parcheggiarvi l’auto. Più della metà nota un impatto negativo sull’umore e sulla concentrazione a causa della quantità di oggetti presenti in casa, e tre quarti non hanno idea di cosa farne. Il 10% delle famiglie statunitensi possiede una struttura di self-storage, il cui costo medio è di 90 dollari al mese.

Perché abbiamo ancora così tante cose in casa che ci intralciano o ci sono d’intralcio ogni giorno?

• Al giorno d’oggi, possiamo ordinare online tutto ciò che vogliamo con un semplice clic del mouse. Di conseguenza, abbiamo acquistato qualcosa che ci piace più velocemente di prima.
• La crisi della corona ha fatto sì che molti abbiano dovuto creare un ufficio a casa e quindi fare spazio.
• Negli ultimi tempi molte persone hanno perso (in parte) il lavoro e quindi trascorrono più tempo a casa.
• I giovani tornano a vivere con i genitori o restano a casa più a lungo del previsto.
• Le persone amano conservare le cose perché pensano: “forse un giorno ci tornerà utile” o “se mai ne avremo bisogno non dovremo ricomprarle”.

Spesso si tratta di un’idea velleitaria: dei 10 oggetti che si conservano in questo modo, al massimo 1 è davvero necessario nei prossimi 20 anni. Nel frattempo, vivete in mezzo al disordine

L’industria del deposito identifica quattro ragioni principali per cui le persone vogliono o hanno bisogno di utilizzare un deposito. Decesso, divorzio, trasferimento ed eventi imprevisti come incendi, perdite o furti con scasso.

Sviluppi di Corona

Durante l’inizio della crisi di Corona, le vendite e il numero di clienti hanno subito un calo per un po’, ma poi la situazione si è rapidamente risollevata. La domanda di spazio di stoccaggio è destinata ad aumentare ulteriormente nel prossimo periodo.
L’industria ha anche accelerato il suo impegno per un’ulteriore digitalizzazione. Si sono moltiplicate le opportunità di prenotare, firmare e pagare online, di trovare una sede online e di calcolare in anticipo le dimensioni dell’unità di deposito necessaria per non pagare troppo.

Negli Stati Uniti stanno nascendo nuove iniziative, come neighbours, un’azienda che ha sviluppato una tecnologia in grado di mettere in contatto le persone che hanno spazio a disposizione con quelle che lo stanno cercando. Questo potrebbe diventare un serio concorrente del più costoso settore del self-storage.

Mark Elsendoorn

Fonte: CNBC, www.cnbc.com