2020 anno record per il settore del self-storage

L’anno scorso ho scritto che il 2020 è stato un anno record per il settore del self-storage, sotto molti aspetti. Questa tendenza è proseguita anche nei primi due mesi del 2021 in termini di acquisizioni.

Gli investitori sono ancora alla ricerca di un rifugio sicuro, dato che i valori contabili delle loro altre proprietà, come uffici e negozi, sono scesi drasticamente. Questo rifugio sicuro è chiaramente il “nostro” settore di successo del self-storage.

Le certezze del settore self-storage, a prova di corona e con un alto tasso di occupazione, attirano anche molti nuovi arrivati. Si pensi alle società di private equity e ad altri fondi immobiliari che fino ad oggi non avevano mai operato nel settore dello stoccaggio.

2021 e oltre

Tutto lascia pensare che il 2021 e gli anni successivi continueranno a crescere.
Tuttavia, un certo consolidamento è già visibile negli Stati Uniti. Mentre gli importi delle acquisizioni sono aumentati, il numero delle acquisizioni stesse è diminuito di circa il 20%.

Le ragioni del suo continuo successo sono facilmente individuabili. Debito a buon mercato combinato con capitale proprio a buon mercato e la voglia di investire in immobili diversi da negozi, hotel o altri immobili colpiti dalla crisi. Una ragione non è più importante dell’altra, ma tutte insieme portano a un forte mercato delle acquisizioni nei prossimi anni.

Inoltre, grazie al costante aumento della copertura vaccinale, al sostegno del governo e alla ripresa economica, ci si può aspettare un aumento delle attività di self-storage quest’anno e negli anni a venire.

Jan-Hein Streppel